I Campagna Biodiversità 2023

Come si svolge un’iniziativa di Citizen Science?


Grazie alle attività di Citizen science (Scienza dei cittadini) possiamo coinvolgere e alimentare la partecipazione consapevole di tutti i cittadini - in reti o in gruppi - realizzando insieme attività di analisi scientifica.


Così lo scorso 17 giugno abbiamo organizzato il primo incontro di Citizen Science Ferrara sul tema della biodiversità. Il nostro obiettivo era quello di migliorare alcuni aspetti relativi alle schede per la rilevazione dei dati e iniziare ad utilizzare il portale iNaturalist, che permette il riconoscimento della fauna e della flora.


L’attività sul campo 


Con i volontari ci siamo incontrati alle 9 di mattina e, dopo una breve spiegazione sul metodo che avremmo utilizzato, abbiamo svolto una breve formazione sui maggiori gruppi di insetti impollinatori e fiori. 


L’attività pratica si è svolta nelle aree prative dell’ex discarica con un buon numero di fiori selvatici. I volontari si sono divisi in gruppi di due o tre persone per poter osservare con maggior facilità i diversi insetti che si sarebbero posati sui fiori. 


Abbiamo scelto delle aree e poi posizionato un perimetro quadrato di dimensioni 50x50 cm.


Ogni gruppo ha osservato per 10 minuti i quadrati, contando gli insetti, che sono poi stati “riconosciuti” e catalogati sulla scheda in modo accurato. Sono stati inseriti dati come: il numero e tipologia di insetti osservati; la varietà di fiore selezionata; le coordinate del punto dove si è svolto il monitoraggio; i dati meteorologici come temperatura, vento, presenza o assenza di nuvole. 

L’analisi dei dati


Terminata l’attività di campo, abbiamo caricato le schede sul sito del progetto PolliFE, all’interno del portale iNaturalist per georeferenziare le osservazioni fatte.  


Parallelamente, tutte le foto di flora e fauna che sono state postate su iNaturalist sono state raggruppate all’interno di un “bioblitz”, strumento che permette di raccogliere automaticamente tutte le osservazioni che sono state fatte in un determinato luogo / tempo. 

Cosa abbiamo imparato?


Abbiamo chiesto ai nostri volontari un veloce feedback: non hanno riscontrato particolari criticità per quanto riguarda la compilazione della scheda e l’attività di monitoraggio. Alcune modifiche sono state comunque apportate per rendere meno fraintendibili i passaggi più salienti dell’attività ed evitare così di falsare i dati ottenuti. Grazie a questa prima iniziativa abbiamo concluso la fase di collaudo della scheda! 



Vi aspettiamo numerosi la prossima primavera, per poter studiare le comunità di impollinatori presenti all’interno della nostra città. Alcuni tra questi insetti, importantissimi per gli ecosistemi e per l’uomo, si trovano in una fase di declino: studiarli è di estrema importanza per assicurare la loro (e la nostra) sopravvivenza!